martedì 30 marzo 2010

Non è mica una domanda retorica


A me non mi piace come sono fatti quelli lì. Eccerto, quelli lì. Mica noi. Perché io come quelli lì non mi ci sento, anche se poi alla fine li ho votati lo stesso perché c'era uno che mi piaceva e che poi comunque ha perso. Non mi sento neanche come quegli altri, a dire il vero. Quelli che quasi non esisitono più, e un po' è un peccato e un po' è il frutto che si raccoglie dopo aver seminato autoreferenzialità. Ok, non si capisce un cazzo: quelli lì sono il Pd, quegli altri Rifondazione. Di Rifonda ormai non vale nemmeno più la pena di parlare: continuo a penare che sia un peccato, ma tant'è. "Quelli lì" son quello che ci resta, temo, a meno di non mettersi a votare Lega anche noi o di tesserarci felici al partito dell'astensione, che però dopo ci vengono i sensi di colpa per via dei partigiani e tutto il resto.
Lo dicessero: abbiamo perso, e abbiamo perso malissimo. E fa niente se abbiamo preso lo 0,02% in più rispetto alle europee, avevamo giocato da schifo anche quella partita lì. E' stata una catastrofe, ribaltiamo tutto, cambiamo gente e programmi, facciamo delle cose.
Ma davvero, mica tanto per dire. Delle cose. Un programma vero, magari di sinistra.
Tsè. I programmi.
"Diventare un grande partito riformista" non è mica un programma.
Siamo indietro anni luce rispetto a qualsiasi Stato democratico su diritti civili, laicità, procreazione assistita, fine vita e via dicendo. E il Pd che dice? Niente, nonostante la Binetti ci abbia lasciato, bontà sua.
Eh, ma signora mia. C'è la crisi. Questi temi qui mica interessano alla gente. Bah, magari se sei gay, se non ti va di sposarti, se hai una malattia terminale, se non riesci ad avere un figlio o se ti si rompe il preservativo e il medico obiettore non ti dà la pillola del giorno dopo forse un pelino ti frega, di questi temi. Magari. O magari sei solo stufo di vivere nel paese più culturalmente arretrato d'Europa.
Ma fosse pure. Il resto? Il resto mica lo si vede. Non è solo un problema di comunicazione, la sensazione è che manchino proprio le cose da dire.
Io non so bene cosa c'è che esattamente puzza di morto in questa politica. E mica solo a sinistra. Quando ho smesso di sentirmi rappresentata almeno un pochino.
E invece no, perdiamo miseramente (Bersani dice «Non è una vittoria ma neanche una sconfitta») e non me frega più un cavolo. Come fosse NORMALE. O tipo INEVITABILE.
Puzzo di qualunquismo lontano un miglio, lo so.
Ora vorrei sapere, di chi è la colpa? Di Berlusconi? Del Pd? Della sinistra in generale? Mia?
E non è mica una domanda retorica.